Politica sociale

Per l’Unione svizzera degli imprenditori, le assicurazioni sociali sono un pilastro essenziale della pace sociale e della prosperità del nostro paese. A questo scopo, mantenere il tasso d’attività più elevato possibile è dunque primordiale – e parallelamente indispensabile al finanziamento della sicurezza sociale. Le assicurazioni sociali devono inoltre contribuire al buon funzionamento del mercato del lavoro e creare le condizioni per poter rendere interessante l’attività professionale. Affinché il sistema sociale svizzero possa continuare a svolgere anche in futuro il ruolo essenziale che lo contraddistingue nella società, deve potersi adattare il più possibile alle realtà demografiche.

Più recenti Politica sociale

La bassa età di pensionamento indebolisce il sistema di previdenza

Secondo un recente studio della società di consulenza Mercer, la Svizzera non è in cima alla classifica internazionale per quanto riguarda la sostenibilità dei sistemi previdenziali. Il motivo principale è la bassa età di pensionamento del Paese. L’iniziativa sulle pensioni, sensata e ben formulata, stabilizzerebbe l'AVS per i prossimi decenni. Merita di essere accettata. Continuare a leggere

Sì a una modernizzazione del 2° pilastro sostenuta da un’ampia alleanza: giovani, donne, lavoratori a tempo parziale e ceto medio ne beneficiano

27 Giugno 2023 Comunicati stampa

Il Parlamento ha adottato in marzo una riforma del 2° pilastro (LPP) che propone una profonda modernizzazione. Il progetto permetterà a molte più persone di accedere al secondo pilastro. Così viene rafforzata la solidarietà intergenerazionale. I giovani, le donne, i lavoratori a tempo parziale e il ceto medio in particolare traggono beneficio da una migliore previdenza professionale. La promessa fatta nel quadro della riforma AVS 21, accettata dal popolo, viene quindi mantenuta. Gli oppositori mettono deliberatamente a rischio il comprovato meccanismo dei tre pilastri della nostra previdenza vecchiaia. Continuare a leggere

Segnale chiaro dal Parlamento per la salvaguardia delle pensioni nel secondo pilastro

17 Marzo 2023 Comunicati stampa

Nella votazione finale, le due Camere del Parlamento hanno approvato la riforma del secondo pilastro. Questo segna la fine di un iter politico annoso e combattuto, che è stato fortemente influenzato anche dai datori di lavoro. Ora è chiaro: ci possono essere state discussioni sulla via da percorrere, ma gli obiettivi della riforma sono stati raggiunti tutti. Continuare a leggere

Anche il Consiglio degli Stati si oppone alla 13a mensilità AVS

15 Marzo 2023 News

Dopo il preavviso della Commissione sicurezza sociale e sanità (CSSS-S) il Consiglio degli Stati si è occupato nella sessione primaverile di due iniziative AVS, che affrontano il futuro finanziario della previdenza vecchiaia da due prospettive diametralmente opposte. Mentre il rifiuto di una tredicesima mensilità AVS, non finanziabile, viene salutato con favore dai datori di lavoro, dovrebbe essere portata avanti l’idea di base dell'iniziativa sulle pensioni; anche questa è stata respinta. Continuare a leggere

Prestazioni complementari

Due passi avanti, uno indietro

22 Marzo 2019 News

La riforma delle prestazioni complementari (PC) ha superato l’ultimo scoglio parlamentare nella votazione finale dei due Consigli. Essa fa indubbiamente progredire il regime delle PC su alcuni punti importanti. Tuttavia, fa un deplorevole passo indietro per quanto concerne le spese di pigione. Essa fallisce dunque chiaramente i suoi obiettivi iniziali. Continuare a leggere

Cantoni e datori di lavoro allineati in materia di PC

4 Aprile 2018 News

L’attuale dibattito sulla riforma delle prestazioni complementari ruota attorno ad alcune misure selettive che dovrebbero rallentare la progressione delle spese delle PC. Ma, secondo il parere dei datori di lavoro, i cantoni prevedono a loro volta delle misure strutturali di fondo, quali la dissociazione dei compiti con la Confederazione. Per il sistema delle PC, che risale a parecchio tempo fa, è il solo mezzo per superare la sfida dell’invecchiamento demografico. Continuare a leggere

Assistenza sociale

I cantoni rafforzano l’assistenza sociale orientata ad un ritorno all’attività lavorativa

22 Settembre 2015 News

I direttori cantonali degli affari sociali intendono ridurre il minimo vitale dell’assistenza sociale per le famiglie numerose e diminuire le prestazioni di sostegno per i giovani. Anche le possibilità di multe sono state inasprite. I cantoni si dichiarano dunque chiaramente a favore di un’assistenza sociale orientata verso il ritorno all’attività lavorativa. Questo approccio è corretto. Continuare a leggere

Assicurazione malattia/infortuni

Indennità perdita di guadagno

Le misure a favore delle persone che prestano assistenza pesano unilateralmente sul fattore lavoro

17 Ottobre 2018 Procedure di consultazione

Nell’ambito della relativa procedura di consultazione, le misure complementari proposte dal Consiglio federale per conciliare meglio l’attività professionale con la famiglia sono respinte dagli imprenditori. Esse toccherebbero in modo uniforme tutte le imprese ponendo a numerose di esse enormi problemi organizzativi e finanziari. Gli imprenditori forniscono il loro contributo sotto forma di soluzioni individuali, spesso accompagnate da generose prestazioni volontarie. Continuare a leggere

Assegni familiari

Previdenza vecchiaia

La bassa età di pensionamento indebolisce il sistema di previdenza

Secondo un recente studio della società di consulenza Mercer, la Svizzera non è in cima alla classifica internazionale per quanto riguarda la sostenibilità dei sistemi previdenziali. Il motivo principale è la bassa età di pensionamento del Paese. L’iniziativa sulle pensioni, sensata e ben formulata, stabilizzerebbe l'AVS per i prossimi decenni. Merita di essere accettata. Continuare a leggere

Assicurazione invalidità

Il sistema dei tre pilastri funziona

2 Dicembre 2022 News

Il sistema dei tre pilastri compie 50 anni. È un'occasione per chiedersi se sia ancora attuale alla luce delle sfide demografiche e finanziarie di oggi. Sì, dicono gli imprenditori. Il sistema a tre pilastri è solido e garantisce alla popolazione la sicurezza finanziaria in età avanzata. Tuttavia, sono necessari degli aggiustamenti. Continuare a leggere