Rifugiati dall’Ucraina: le imprese chiedono più certezza di pianificazione
Uno studio commissionato dall’Unione svizzera degli imprenditori (USI) mostra che un’impresa su dieci in Svizzera ha già assunto rifugiati dall'Ucraina e la soddisfazione per le loro prestazioni è molto buona. Ma le aziende sono chiamate ad affrontare anche delle sfide. Esse si aspettano una maggiore certezza di pianificazione per quanto riguarda lo statuto di protezione S e un ruolo più attivo degli uffici regionali di collocamento. Continuare a leggere