Simon Wey

Capoeconomista

Nessun effetto delle sovvenzioni per gli asili nido? Al contrario!

24 Febbraio 2023 Opinioni

Con un’analisi poco equilibrata e un titolo inaccettabilmente esagerato, la NZZ am Sonntag ha recentemente affermato che non sussisterebbe alcuna correlazione positiva tra i sussidi per gli asili nido e l’attività lavorativa delle madri. La complessità e l’abbondanza di studi sull’argomento sono state in gran parte ignorate. L’articolo dimentica anche… Continuare a leggere

L’immigrazione viene diffamata

16 Gennaio 2023 Opinioni

Di recente i media sono ritornati con una certa regolarità sulla tematica della Svizzera e i suoi nove milioni di abitanti. Il tenore di questi articoli era spesso come se la Svizzera a causa dell’immigrazione crescesse soltanto in senso numerico, senza beneficiare di questa crescita. Un’affermazione che può essere smentita attraverso una contestualizzazione più accurata. Continuare a leggere

Bilancio intermedio sui salari: «Utilizzare il margine di manovra con cognizione»

1 Novembre 2019 Opinioni

Tra la fine del 2018 e la fine del primo trimestre 2019 l’evoluzione della piazza economica svizzera è stata soddisfacente. Nel frattempo però in alcuni settori di esportazione l'attività è crollata. Simon Wey, capo economista dell’Unione svizzera degli imprenditori (USI), aveva previsto in agosto un margine ristretto per le trattative salariali. Le ultime indagini sulla crescita dei salari reali confermano la timida euforia. Continuare a leggere

Iniziativa per la limitazione: «Un veleno per il mercato svizzero del lavoro»

16 Agosto 2019 Opinioni

Nel primo semestre dell’anno prossimo, gli Svizzeri dovranno pronunciarsi sull‘iniziativa per la limitazione dell’UDC. Il partito vuole abolire la libera circolazione delle persone e restituire alla Svizzera la sua autonomia in materia di controllo dell’immigrazione. Accettare questo testo farebbe cadere tutti gli altri accordi bilaterali I conclusi con l’UE. Sulla base dell’ultima comunicazione della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale, Simon Wey, capo economista dell’Unione svizzera degli imprenditori (USI), riassume così il potere esplosivo di questa iniziativa: «Essa mette deliberatamente in pericolo gli impieghi e la prosperità, senza presentare soluzioni alternative». Continuare a leggere