Le elettrici e gli elettori svizzeri hanno determinato la composizione del Parlamento per la nuova legislatura. Gli equilibri che si stanno delineando in Consiglio Nazionale e nel Consiglio agli Stati saranno decisivi per il corso politico dei prossimi 4 anni. L’economia dipende dai rappresentanti del popolo che si impegnano a creare condizioni quadro ottimali per un’economia competitiva e orientata al futuro. I datori di lavoro sono quindi soddisfatti che, con il suo voto, il popolo abbia chiaramente rafforzato il campo borghese.
La maggioranza degli elettori ha votato per un Parlamento più favorevole alle imprese rispetto a quattro anni fa. Ciò fa sperare che le preoccupazioni dell’economia svizzera vengano ascoltate dalla politica e che le condizioni quadro economiche vengano prese maggiormente in considerazione.
Un’altra constatazione dai risultati elettorali: l’alleanza economica ha dimostrato ancora una volta il suo valore. Le principali associazioni economiche e agricole si sono unite anche per le elezioni del 2023 con il motto «Prospettiva Svizzera». Per il momento hanno raggiunto l’obiettivo di sensibilizzare l’elettorato a posizioni borghesi e vicino all’economia in Parlamento.
Ma con la base borghese consolidata è stata posta solo la prima pietra per la prossima legislatura. Infatti, su diverse questioni importanti, le forze borghesi devono prima ritrovarsi e unirsi. Sono in sospeso importanti riforme che devono essere affrontate e portate avanti.
Nell’ambito della politica sociale, sono all’ordine del giorno importanti votazioni popolari sulla salvaguardia del sistema previdenziale, tra cui la riforma della previdenza vecchiaia professionale (LPP). È inoltre importante definire il corso della politica con l’UE per garantire in futuro buone relazioni con il nostro più importante partner economico.
Con il risultato elettorale di oggi, è stato superato un importante ostacolo – il lavoro per il nuovo Parlamento eletto deve però ancora cominciare. I datori di lavoro guardano alla prossima legislatura con grandi aspettative.