Rallentamento dell’economia con una domanda di manodopera comunque elevata

31 Agosto 2022 Comunicati stampa

All'inizio di quest'anno ci si poteva ancora rallegrare della ripresa economica. Nel frattempo, la guerra in Ucraina ha portato una svolta con effetti sia geopolitici che economici. In contrasto con il rallentamento economico che si sta delineando, nella maggior parte dei settori rimane elevato il fabbisogno di lavoratori.

A luglio il barometro congiunturale del KOF è sceso per la terza volta consecutiva e da maggio è rimasto al di sotto della media a lungo termine di 100 punti. Il barometro è un buon indicatore per lo sviluppo economico futuro; il calo indica un sensibile rallentamento economico per l’autunno. Responsabile di questo sviluppo è, da un lato, l’incertezza geopolitica in Europa a seguito della guerra in Ucraina. Il problema si ripercuote anche sull’economia e induce le aziende a preparare scenari di risparmio di energia e, più recentemente, di gas. Anche la politica monetaria più restrittiva delle banche centrali di tutto il mondo e il primo aumento dei tassi di interesse in Svizzera dal 2007 sono in parte responsabili del rallentamento dell’economia. Va ritenuto che i vari settori valutano ancora generalmente in modo positivo la propria situazione economica, anche se l’ottimismo sta scemando quasi ovunque. Un’eccezione è rappresentata dal settore alberghiero e della ristorazione.

L’indicatore dell’occupazione, anch’esso calcolato dal KOF, è migliorato costantemente dall’inizio della pandemia di coronavirus nel 2020, e la disponibilità delle aziende ad assumere personale rimane elevata. Per la prima volta, nel secondo trimestre si è registrata una piccola battuta d’arresto: in futuro un minor numero di aziende prevede di espandere la propria forza lavoro. Al contempo, un numero sensibilmente maggiore di aziende cita la mancanza di manodopera come un ostacolo alla produzione e alla fornitura di servizi. Gli aumenti più consistenti dell’indicatore occupazionale si registrano nei settori dell’ospitalità, dell’informatica e delle costruzioni. La domanda di lavoro in Svizzera continua a crescere senza sosta e la carenza di personale rimane un problema pressante per i datori di lavoro.

Con il Barometro dell’occupazione USI, l’Unione svizzera degli imprenditori fornisce una visione complessiva della situazione dell’economia svizzera, con particolare attenzione alle valutazioni settoriali sull’andamento della situazione economica e dell’occupazione. Gli indicatori del KOF forniscono una base importante per questo.

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