Giornata degli imprenditori 2023: Severin Moser sostituisce Valentin Vogt

27 Giugno 2023 Comunicati stampa

«Per un futuro con prospettive» è stato il motto dell'evento annuale dell’Unione svizzera degli imprenditori. In linea con questo principio, alla presenza della Consigliera federale Viola Amherd, è avvenuto il cambio di presidenza dell’associazione.

«Per la dodicesima e ultima volta, ho l’onore di condividere con voi la mia valutazione della situazione dei datori di lavoro». Con queste parole il presidente uscente Valentin Vogt ha accolto gli ospiti all’evento annuale dell’Unione svizzera degli imprenditori (USI). Nel suo discorso, Valentin Vogt ha tracciato un bilancio di un anno impegnativo: a livello nazionale, i datori di lavoro sono stati confrontati con l’accentuata carenza di manodopera qualificata e, a livello internazionale, con le conseguenze della guerra in Ucraina. L’anno scorso i datori di lavoro hanno però potuto festeggiare anche dei successi: ad esempio, con l’adozione del progetto AVS 21, è stato superato un blocco di riforme che durava da quasi 25 anni.

Anche i progressi compiuti nei colloqui tra la Svizzera e l’UE sull’ulteriore sviluppo della via bilaterale sono incoraggianti. È stato possibile chiarire la maggior parte dei punti aperti, soprattutto per quanto riguarda gli aiuti di Stato, la Direttiva UE sulla cittadinanza e le misure di accompagnamento. Valentin Vogt ha invitato il Consiglio federale a negoziare un nuovo pacchetto di accordi al più tardi entro l’estate del 2024.
Come conclusione del suo mandato, Valentin Vogt ha tracciato un bilancio degli ultimi 12 anni alla guida dell’Unione svizzera degli imprenditori. «Abbiamo dovuto spendere molte energie e fare molta opera di convincimento per garantire che le nostre condizioni quadro non peggiorassero», ha riassunto Vogt. Come imprenditore, avrebbe voluto vedere un miglioramento delle condizioni quadro durante il suo mandato. Ma questo non è stato possibile nel contesto politico in cui il Consiglio nazionale è scivolato fortemente a sinistra.

Non sarà facile mantenere la prosperità. Il modello liberale, che si basa sulla responsabilità individuale, e le strutture federaliste sono sempre più in pericolo. Le numerose crisi hanno portato lo Stato a espandersi e a diventare sempre più invadente, il che rappresenta uno sviluppo pericoloso. «Noi datori di lavoro dobbiamo contenere queste tendenze», ha ammonito Vogt.

Prima della parte pubblica della giornata degli imprenditori, si è tenuta l’Assemblea generale annuale. Severin Moser è stato eletto all’unanimità nuovo presidente. Severin Moser è il 14° presidente a guidare la rinomata associazione economica nei suoi 115 anni di esistenza. «Oggi mi incammino su una via e porto una grande eredità; quando volgo lo sguardo verso la storia movimentata dell’associazione, guardo soprattutto agli ultimi dodici anni di successo sotto la guida del mio predecessore», ha spiegato Moser. Alcuni ambienti vogliono regolamentare sempre di più l’economia e il mercato del lavoro, ha avvertito Moser. Vorrebbero introdurre salari minimi a livello nazionale e una protezione molto maggiore contro il licenziamento. Oppure una settimana di quattro giorni imposta dallo Stato. «Le nostre imprese possono distribuire solo ciò che hanno guadagnato. Guadagnato nella competizione nazionale o internazionale». Soprattutto come piccolo paese con poche risorse naturali, la Svizzera dipende da una forte competitività internazionale.

Il vicepresidente Jean-Marc Probst ha ringraziato Valentin Vogt a nome dell’USI per il lavoro svolto come presidente negli ultimi dodici anni. Da quando Valentin Vogt ha ripreso le redini dell’associazione nel 2011, l’USI non solo si è ulteriormente sviluppata, ma ha anche guadagnato notevolmente in influenza e peso, come ha spiegato il direttore Roland A. Müller. Oggi l’USI è ben posizionata sotto l’aspetto strategico, personale e finanziario.

Hanno partecipato alla Giornata degli imprenditori 2023 oltre 200 ospiti provenienti dall’economia, dalla politica e dall’amministrazione pubblica. La Consigliera federale Viola Amherd, Capo del Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport, ha spiegato come la mutata situazione della sicurezza in Europa influisca sulla politica di sicurezza svizzera. Si è parlato anche della conciliabilità delle carriere nel settore privato e nelle forze armate.

Tra le altre cose, è stato approvato durante l’assemblea generale interna l’ultimo rapporto annuale dell’USI.

 

Severin Moser assume oggi la presidenza dell’Unione Svizzera degli imprenditori (USI). L’econo-mista è membro del Consiglio di amministrazione di Swisslife Holding AG. Ha una vasta espe-rienza nel settore assicurativo e associativo. Dopo aver studiato economia aziendale all’Universi-tà di San Gallo, ha fatto la sua prima esperienza professionale presso il Gruppo Winterthur (oggi AXA Svizzera). Severin Moser è poi passato ad Allianz Assicurazioni. Presso Allianz, a Monaco di Baviera, è stato presidente del Comitato. Moser è poi tornato in patria come presidente della Di-rezione di Allianz Svizzera. È stato membro di Comitato dell’Associazione Svizzera d’Assicurazioni e del comitato direttivo dell’Unione svizzera degli imprenditori. Il 60enne dello Zürcher Weinland è sposato e ha due figlie grandi. Nel tempo libero, ama praticare sport o soste-nere i giovani talenti dell’atletica come responsabile del programma di sviluppo giovanile di Swiss Athletics.

 

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